Forse ci sentiamo più innovatori: la voglia di sperimentare cose nuove credo sia alla base dell’evoluzione, sia in campo lavorativo che non; sono anche piuttosto portato a pensare che la tradizione non sia altro che un’innovazione del passato.
Questo non vuol dire stravolgere completamente quelli che sono i vini “tradizionali” del territorio: semplicemente intendo dire che, accanto ad essi, si possono tranquillamente inserire nuovi prodotti che rispecchiano la filosofia del produttore; quello che è importante in un vino è che racchiuda all’interno il Terroir del luogo dove viene prodotto, dove per terroir non intendo solo il ritrovare nel bicchiere le caratteristiche fisico chimiche del terreno dove è coltivato, ma che questo rappresenti il territorio in senso generale, con tutti gli aspetti anche culturali che lo caratterizzano.