Le collezioni di Wineowine

Morellino di Scansano

Il 'vino del borgo' nella Maremma Grossetana

Condividi le nostre storie

DOVE CI TROVIAMO

Dal borgo al mondo

La produzione del Morellino di Scansano è riservata a una piccola zona della Maremma Grossetana, nella Bassa Toscana.

Situato a 500 metri di altitudine, Scansano (con l’accento sulla seconda A) è un borgo prossimo al mare, protetto dalle vicine vette dell’Amiata e diffuso sulle colline dell’Albegna e del Fiora.

Un territorio piacevolmente favorevole alla coltivazione delle uve e alla loro trasformazione in un rosso di base Sangiovese, particolarmente conosciuto e apprezzato sul mercato enologico nazionale e internazionale.

 

Ciliegiolo grape

LE CARATTERISTICHE

Perché è così amato?

Il particolare successo che il Morellino di Scansano ottiene tra gli addetti ai lavori, ovvero nel pubblico di buoni bevitori, è dovuto a una fortunosa concomitanza di circostanze.

Tra queste, la presenza preponderante del Sangiovese, uva particolarmente versatile e dall’ottimo bouquet aromatico. A questa si aggiungono poi varie uve, che contribuiscono a restituire una sapidità e una freschezza apparentemente insolite nel panorama dei rossi.

Rispetto agli altri vini rossi della Toscana come il Chianti o il Montepulciano, infatti, il Morellino difetta in struttura poiché proviene da lavorazioni e materie prime diverse che lo rendono più “agevole”.

Da apprezzare è dunque la nota fruttata del Morellino, un vino dal buon livello alcolico ma che non eccede, capace di stupire sia se poco affinato che dopo un lungo periodo in botte di legno, quando migliora la permanenza della beva.

 

QUALI UVE

Sangiovese e...

Almeno l’85% di uva Sangiovese: è questo il quantitativo minimo che da disciplinare viene impiegato nella produzione del Morellino di Scansano.

Insieme alla più celebre delle uve d’Italia, quantitativi fino al 15% di Montepulciano, Alicante, Malvasia Nera, Ciliegiolo e Colorino possono essere impiegati a seconda della disponibilità e delle scelte delle cantine produttrici.

CURIOSITÀ

Perché si chiama Morellino?

L’uso del nome Morellino per definire il rosso di Scansano affonda le sue radici nel periodo medievale, ma la produzione di questo vino è ancora più antica.

Ci troviamo nelle zone etrusche, dove vari secoli prima dell’epopea romana questo popolo aveva compreso e adattato l’uso ellenico della coltivazione e trasformazione delle uve.

Già nel V secolo a.C. si testimonia che Scansano, la Maremma Grossetana e il Centro Italia in genere sono terreni fertilissimi, che rendono un vino di ottima qualità. Una tradizione che prosegue nel tempo, arrivando fino al Medioevo, quando nasce appunto il nome Morellino.

Da cosa deriva? Da una razza di cavalli, i “morelli“, che hanno un manto particolarmente scuro, simile al colore delle more. Erano loro a trainare le carrozze dei nobili della zona.

Nel 1800 si hanno le prime fonti certe sulla quantità di vino prodotto, nel 1978 il Morellino ottiene la DOC e nel 2007 la DOCG.

ABBINAMENTO CIBO-VINO

Dall'antipasto al dolce

Agevole, piacevole, versatile. Sono queste le caratteristiche che possiamo associare al Morellino di Scansano, un vino che anche a tavola, negli abbinamenti cibo-vino, riesce a stupire i palati più allenati.

Come lo fa? Proponendo una “variante originale” del rosso, che non è più un vino strutturato, eccessivamente alcolico o che ti prende alla testa, ma si fa più leggero, delicato.

Nonostante ciò, conserva tutto il buono del rosso, ovvero la sua capacità di adattarsi alle carni rosse, particolarmente alle grigliate o alle preparazioni che richiedono una lunga cottura (pensate ai brasati, al peposo all’Imprunetina o, per voler variare un po’, anche al goulash ungherese).

Si adatta molto bene anche a primi e secondi con la selvaggina, soprattutto al cinghiale, e può essere servito per accompagnare formaggi mediamente stagionati e antipasti toscani in genere, soprattutto i crostini con fegato d’oca.

Assistenza

06 622 880 07

Dal Lunedì al Venerdì
9:30-13:30/14:00-18:00
assistenza@wineowine.com

Seguici

Parlano di noi