Terre di Serrapetrona

Condividi le nostre storie

Siamo dei terroiristes: la gente, il luogo hanno bisogno di radici profonde e noi siamo dei conservatori.

Stefano Graidi

Come nasce la passione e l’impegno nel produrre vino della vostra cantina

È una passione che ha radici nell’infanzia, nei ricordi della vinificazione con il torchio a mano, la grande diraspatrice a manovella, le grandi botti e l’odore intenso che accompagna i ricordi visivi.

Il bisogno di valori più profondi e, perché no, schietti rispetto alla mia professione nel mondo finanziario mi ha spinto a riprendere nel 2016 il controllo di questa Cantina per ritornare alle mie radici.

Quali sono i vini che producete?

A noi piace giocare con il nostro vitigno, la Vernaccia Nera di Serrapetrona, e ne produciamo quattro vini molto diversi tra loro: il Robbione DOC, vino importante con un appassimento 50% e un lungo affinamento; il Collequanto DOC, dove si può percepire maggiormente le particolarità del vitigno, soprattutto la nota speziata di pepe nero.

La Vernaccianera DOCG, unico vino al mondo da tripla fermentazione, secondo la tradizione centenaria; e Sommo IGT, un passito diverso, non troppo dolce, da abbinare più ai formaggi e al cioccolato fondente che ad una torta.

Inoltre, produciamo anche un Pinot Nero spumantizzato rosato, un Sangiovese da bere fresco per accompagnare piatti di pesce e “Unbianco”, vino bianco prodotto da uve di Pecorino e Sauvignon. 

Comunque tutti vini che produciamo riflettono la caratteristica della zona. Tutti monovitigni di Vernaccia Nera. Una cultivar che esiste solo qui a Serrapetrona.

Quale vino vi rappresenta maggiormente, e perché?

Il mio vino del cuore è il Collequanto DOC perché è l’espressione diretta di questo vitigno unico al mondo.

Un vino complesso, dal tannino elegante, ben strutturato, speziato e pepato.

Nel rapporto tra tradizione e ricerca della novità, vi sentite più innovatori o conservatori rispetto ai vini del territorio?

Ci consideriamo dei terroiristes, quindi conservatori perché il luogo, la gente e i loro santi hanno bisogno di radici profonde. 

Il nostro vino è prodotto da sempre con il metodo dell’appassimento naturale nei mesi da novembre a gennaio dopo una vendemmia tardiva.

Abbinamento cibo-vino: quale ricetta si abbina meglio alle vostre bottiglie?

  • Robbione DOC 15% di gradazione da uve con appassimento: proporrei carni rosse come una bella fiorentina.
  • Collequanto DOC 13%: abbinamento migliore con una carbonara o meglio cacio e pepe
  • Vernaccianera DOCG Spumante rosso 12% gradi tripla fermentazione: servire fresco a 8° per una bella pizza gourmet o salumi e formaggi
  • SOMMO passito IGT: abbinato a formaggi ma anche al cioccolato fondente. Comunque adatto per un dolce al cioccolato o a un bonnet o ad una crostata di frutta rossa

Assistenza

06 622 880 07

Dal Lunedì al Venerdì
9:30-13:30/14:00-18:00
assistenza@wineowine.com

Seguici

Parlano di noi